Trascrizione in Italia di sentenze di divorzio pronunciate all’estero
Ufficio Stato Civile
Email: statocivile.losangeles@esteri.it
Aree di competenza: Arizona, Sud California, Nevada, New Mexico
Per le registrazioni di atti di Stato Civile, NON è necessario fissare un appuntamento, è sufficiente inviare per posta o presentare di persona la documentazione all’attenzione dell’Ufficio Stato Civile: | |
Via posta (USPS – FEDEX – UPS) | In persona |
CONSULATE GENERAL OF ITALY VITAL RECORDS OFFICE 12424 Wilshire Blvd. Suite 1400; Los Angeles, CA 90025 |
Durante L’orario di apertura al pubblico, presso la dropbox situata nella mailroom – Livello P1 del nostro stabile |
Un divorzio avvenuto all’estero diviene efficace in Italia solo dopo essere stato trascritto nei registri di stato civile del competente Comune.
Per essere trascritto, il divorzio avvenuto all’estero deve rispettare determinati requisiti richiesti dalla normativa Italiana.
Le sentenze di divorzio dei tribunali USA presentano in genere le caratteristiche richieste dalla legge italiana e vengono di norma trascritte. Tuttavia la decisione finale sulla trascrizione spetta all’ufficiale di stato civile del Comune.
Per i matrimoni celebrati in Italia la sentenza di divorzio viene trascritta dallo stesso Comune ove è avvenuto il matrimonio. Per i matrimoni celebrati all’estero il divorzio viene trascritto dai Comuni dove è avvenuta la trascrizione del matrimonio.
Requisito fondamentale per poter chiedere la trascrizione del divorzio è dunque che il matrimonio cui si riferisce, se non celebrato in Italia, sia stato comunque trascritto. Se il certificato di matrimonio non è mai stato presentato per la trascrizione è necessario quindi presentare anche la documentazione relativa, predisposta come indicato nella sezione del sito dedicata alla trascrizione dei matrimoni.
Si accettano solo decreti in ‘certified copy’ che rimarranno agli atti di questo Consolato Generale e non verranno restituiti al richiedente.
NOTA BENE:
- Prima di presentare o inviare un certificato, si prega di controllare ATTENTAMENTE generalità, luogo e data di nascita degli interessati con le autorità estere competenti. In caso di errori, sarà necessario richiedere le correzioni all’ufficio che ha emesso l’atto;
- Per i decreti di divorzio non formati nella circoscrizione consolare del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles si raccomanda di verificare sempre la correttezza della documentazione con il Consolato italiano territorialmente competente per emissione dell’atto consultando il sito web. La procedura da seguire può variare in base al Paese in cui l’atto è stato rilasciato, secondo gli accordi in vigore con il Paese in questione. Trova il tuo consolato competente qui.
Esempio: Per atto di nascita emesso a Buenos Aires (Argentina), verificare il sito web del Consolato Generale italiano a Buenos Aires.
I documenti da presentare sono i seguenti:
1) Modulo di Richiesta per la Trascrizione in Italia di Decreto di Divorzio (disponibile qui);
2) Certified Copy della SENTENZA/DECRETO DI DIVORZIO in formato integrale (“FINAL JUDGMENT OF DISSOLUTION OF MARRIAGE / JUDGEMENT Of DIVORCE / DECREE OF DIVORCE”), rilasciata dal Tribunale competente;
3) Certified Copy del Certificate of No-Appeal (anche chiamato: Certificate of the Clerk, Certificate of Fact, Certificate of Disposition, Letter of No Appeal) da richiedere alla stessa Corte Superiore che ha emesso la sentenza di divorzio allo scopo di certificare che non vi siano stati appelli o riaperture del caso dopo sei mesi dalla sentenza finale (vedi esempio). Qualora non fosse possibile reperire il Certificate of No Appeal, si prega di compilare e di fare firmare al cancelliere competente la seguente dichiarazione (disponibile qui);
4) Apostille da applicare sia sul Decreto/sentenza di divorzio sia Certificate of No-Appeal sul rilasciata dal “Secretary of State” (elenco Segretari di Stato). l’Apostille non necessita di traduzione;
5) Traduzione in italiano sia del Decreto/sentenza di divorzio sia del Certificate of No-Appeal, integrale, dattiloscritta e fedele all’originale in tutte le sue parti (elenco traduttori). Il formato delle date deve essere di tipo europeo: giorno/mese/anno;
6) Fotocopia del passaporto italiano in corso di validità del / della richiedente.