Tra le montagne della Regione Veneto, poco lontano dal confine con l’Austria, svetta Cortina. Conosciuta soprattutto come località sciistica e meta dei vacanzieri della stagione invernale, Cortina è uno dei gioielli d’Italia nonché patrimonio dell’UNESCO. Eppure, nonostante sia tra le mete preferite dagli Italiani, rimane ancora poco conosciuta ai turisti americani, diretti invece verso le più famose mete artistiche o località balneari sparse su tutta la penisola. (da L’Italo Americano)
Eppure il fascino di Cortina è unico, tant’è che la cittadina delle Dolomiti è stata set di film (oltre cento a quanto pare) che hanno segnato la storia del cinema. Non solo Cinecittà, ma anche Hollywood l’ha voluta per le sue produzioni: nel 1962 Blake Edwards la scelse per La Pantera Rosa, negli anni ’70 Roger Moore si diede ai suoi inseguimenti nel ruolo di James Bond in Solo per i tuoi occhi. E dopo di lui fu il turno di Vittorio De Sica con Gli Amanti, di Silvester Stallone in Cliffhanger, e di Ladyhawke con Rutger Hauer e Michelle Pfeiffer. E pare che la località veneta fosse talmente amata dal popolo di Hollywood, che i più importanti nomi della scena trascorrevano le proprie vacanze tra le Dolomiti, a prova del fatto che a Cortina deve esserci molto di più che neve e sport invernali.
Le molte facce di Cortina sono state presentate al pubblico americano durante un’iniziativa a Los Angeles dal 16 al 18 Aprile: tre serate dedicate alla regina delle Dolomiti, ospitate dall’Istituto di Cultura. L’iniziativa nasce da un’idea di Chris Mariotti, musicista residente a Los Angeles e originario dell’area veneta, che ha voluto condividere con il pubblico californiano il patrimonio culturale e paesaggistico della propria zona d’origine. L’iniziativa, sotto il patrocinio del Consolato Generale d’Italia, è stata organizzata con la collaborazione di IIC, Cortina Turismo, Agenzia Nazionale del Turismo, Regione Veneto e Dolomiti Unesco.
Un ricco programma con diversi eventi: il 16 aprile una wine class guidata da Diego Maraviglia, Vice Presidente della North American Sommelier Association, tutta dedicata ai migliori vini del nord Italia. Tra i vini presentati: Berlucchi Franciacorta, Suavia Soave, Buglioni Valpolicella, Montecariano Amarone classico e Recioto della Valpolicella. Il 17 Aprile sono stati di scena i tour operator che hanno avuto modo di conoscere l’offerta della regione Veneto e di Cortina in particolare. Le porte dell’Istituto di Cultura si sono poi aperte al pubblico per una serata di musica dal vivo, screenings e cucina regionale, il tutto presentato dall’attrice Laura Fantuzzi, con la partecipazione di Edgar Allan Poets, band dello stesso Mariotti, alla presenza del musicista Jeffrey Swann e del direttore Artistico dell’Accademia Ciani.
Nel suo intervento in apertura il Console Generale ha richiamato il fascino storico di Cortina e le caratteristiche peculiari che la avvicinano a Los Angeles, quale citta’ olimpica, set cinematografico privilegiato, luogo di incontro multiculturale ed autenticamente internazionale.
Alla serata di chiusura il 18 aprile lo chef cortinese Simone Reatti ha tenuto una cooking class svelando i segreti delle ricette venete più famose. Simone Reatti è oggi chef partner di Campo de’ Fiori, rinomato ristorante italiano di Vail, Colorado.